Capodanno: stop a botti e petardi nei comuni di Cassino e Pontecorvo
I sindaci dei comuni hanno firmato le ordinanze per tutelare la sicurezza dei ragazzi, il riposo degli anziani e la salute degli animali.
Nella giornata di ieri, i sindaci di Cassino e Pontecorvo hanno sottoscritto un’ordinanza mirata a vietare l’uso di fuochi d’artificio e petardi durante la notte di Capodanno. Entrambi i provvedimenti convergono nella volontà di garantire la sicurezza dei cittadini, il riposo degli anziani e la tranquillità degli animali.
A Cassino, il divieto entrerà in vigore dalle ore 20 del 31 dicembre e rimarrà in vigore fino alle 7 del giorno successivo. Stesso provvedimento a Pontecorvo, dove il sindaco Anselmo Rotondo ha sottolineato nel suo decreto che la festa di Capodanno può essere goduta appieno senza la necessità di sparare petardi pericolosi. Il sindaco di Cassino Enzo Salera, ha invece richiamato l’attenzione sui numerosi casi di ferimenti registrati negli ultimi anni, in particolare tra i minori, e sugli episodi frequenti di smarrimento di animali domestici spaventati dal rumore assordante dei botti di Capodanno.