Una rapida perturbazione atlantica è prevista per San Silvestro, poi tornerà l’anticiclone nordafricano con temperature sopra la media.
Una perturbazione atlantica porterà piogge e neve sulle Alpi per l’ultimo giorno del 2023, poi si allontanerà lasciando spazio al ritorno dell’anticiclone nordafricano, per un inizio del nuovo anno con temperature miti.
Sono le previsioni meteo di Antonio Sanò, fondatore del sito iLMeteo.it, per le quali dopo la notte di San Silvestro l’anticiclone nordafricano tornerà a portare temperature miti, con valori superiori di 7-8 gradi rispetto alle medie stagionali. Per la fine del 2023 le previsioni indicano “un parziale peggioramento delle condizioni meteo” a causa di un ciclone sulle Isole Britanniche. Fino a San Silvestro, comunque, “il protagonista incontrastato sarà ancora l’anticiclone nordafricano, che porterà temperature 7-8 gradi superiori alle medie di dicembre sul versante adriatico e al Nord; sul versante tirrenico, complice una fitta nuvolosità bassa, avremo anomalie di 3-4 gradi oltre la media di giorno, 7-8 gradi in più durante la notte”, osserva Sanò.
Inoltre, a causa della spinta umida dei venti marittimi, sono possibili piogge su Liguria di Levante e Alta Toscana.
Per San Silvestro si prevedono piogge deboli al mattino su Valle d’Aosta, Liguria, Toscana e Lombardia, e “qualche fiocco sulle Alpi oltre i 1.300 metri; nel pomeriggio è attesa una parziale intensificazione dei fenomeni sulle stesse zone e su Lazio ed Umbria. In serata ancora piogge al Nord, soprattutto su Liguria, Toscana, Lazio e Campania“.
La pioggia saluterà anche il primo giorno del 2024, per poi allontanarsi verso i Balcani e lasciando “alcuni piovaschi tra Bassa Toscana, Lazio e Campania“. In giornata si prevedono deboli piogge anche su Sicilia e Sardegna.
Al momento le previsioni indicano temperature miti fino al 5 gennaio.