Eliseo fuori dal bilancio del Lazio: 24 milioni per cultura, cinema e luoghi di culto
Prevista la rimodulazione dei fondi destinati all’acquisto del teatro Eliseo, tra spazi culturali, teatri, cinema e luoghi di culto del Lazio.
L’emendamento di giunta che elimina l’acquisto del teatro Eliseo dal bilancio del Lazio è stato approvato dall’aula. In seguito alle contestazioni avanzate dai partiti Avs, Pd e Iv, e al tumulto verificatosi in aula, è stato ufficialmente presentato il subemendamento di giunta, il quale ha ottenuto l’approvazione nella sede della Pisana.
Dopo la bozza presentata ai capigruppo, l’atto, redatto dall’assessore Giancarlo Righini, ratifica l’esclusione dell’acquisto del teatro di proprietà della società dell’attore e politico Luca Barbareschi. Rispetto alla versione precedente, i fondi, invece di essere destinati esclusivamente alla valorizzazione, adeguamento, recupero e abbattimento delle barriere architettoniche negli spazi culturali e nei teatri del Lazio, saranno ora estesi anche alle sale cinematografiche, ai luoghi di culto, ai palazzi storici, agli spazi archeologici e ricreativi.
Inoltre, è stata introdotta la possibilità di allocare le risorse, pari a 12 milioni per il 2025 e altrettanti per il 2026, con un massimo di un milione di euro per ciascun progetto. La decisione di riassegnare i fondi è stata annunciata ieri dal presidente Francesco Rocca e dall’assessore al bilancio Giancarlo Righini a seguito delle polemiche emerse nei giorni precedenti.