Detenuto morto a Oristano| “Chiesta l’autopsia da mesi”
Il Garante regionale, Irene Testa, chiede l’autopsia: “Con nuovi fatti è urgente stabilire la causa del decesso”.
Roma – In una nota la Garante regionale delle persone private della libertà personale in Sardegna, Irene Testa, ha fatto sapere di aver chiesto alla Procura di Oristano, lo scorso 20 ottobre, la disposizione di un’autopsia. “Alla luce di quanto sta emergendo – scrive la Testa, è ancora più importante procedere con l’esame autoptico, l’unico scientificamente in grado di stabilire come siano andate le cause del decesso”.
Le parole del Garante poggiano sulle rivelazioni di un supertestimone, il quale avrebbe rivelato che Stefano Dal Corso, 42enne romano, sarebbe stato ucciso dopo aver sorpreso due agenti penitenziari durante un rapporto sessuale. L’uomo è stato trovato morto nella sua cella nel carcere di Massima, nei pressi di Oristano, il 12 ottobre del 2022. A settembre l’avvocato della famiglia, Armida Decina, ava ottenuto l’apertura dell’inchiesta, la quale era stata inizialmente archiviata come suicidio. Nonostante le richieste del legale, la Procura di Oristano ha sempre negato l’autopsia.