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Cloud 7 Hotel Roma: arte e cultura per un nuovo hub sociale | Te ne innamorerai

Interni del Cloud 7 Hotel (Crediti: foto dal sito cloud7hotels)
Interni del Cloud 7 Hotel (Crediti: foto dal sito cloud7hotels) – Roma.Cronacalive.it

Il nuovo boutique hotel nel centro storico della Capitale aprirà nel 2024, puntando a diventare uno spazio sociale a trazione artistica.

Nel cuore di Roma, nel 2024, sorgerà il Cloud 7 Hotel, un nuovo boutique hotel a 4 stelle che punta a diventare un faro sociale di dialogo, confronto e bellezza, andando a unire l’ospitalità di alta qualità con la vivacità culturale della città eterna. Il progetto è del gruppo alberghiero Kerten Hospitality, già presente in tre continenti e destinazioni come Egitto, Giordania, Regno dell’Arabia Saudita, Marocco, Turchia ed Emirati Arabi Uniti.

Il Cloud 7 Hotel Roma aprirà nel centro storico della Capitale, tra Via del Corso e Via di Pietra, con la responsabile per la nuova struttura del progetto, Agnese Landolfo, curatrice e storica dell’arte romana, che intende armonizzare la dimensione alberghiera a quella cittadina attraverso l’arte, a partire dalla partnership con l’Accademia di Belle Arti: “il nostro obbiettivo non è solo quello di stupire gli ospiti dell’hotel, ma anche il quartiere e i suoi abitanti: è questo il DNA del Cloud 7”.

Il nuovo Cloud 7 Hotel Roma

Il palazzo in cui sorgerà il nuovo Cloud 7 Hotel Roma, risalente al primo Novecento, di proprietà della famiglia Santucci e già sede del Banco di Roma e dell’Ambasciata del Camerun, è stato oggetto di una ristrutturazione sostenibile a cura dello studio Genius Loci Architettura, con un investimento di oltre 4 milioni di euro. Il Cloud 7 Hotel Roma si posizionerà strategicamente tra Via del Corso e Via di Pietra, nel centro storico di Roma, con l’obiettivo di non solo impressionare gli ospiti, ma anche di influenzare positivamente il quartiere e i suoi abitanti come luogo d’incontro sociale e artistico.

Il Cloud 7 Hotel Roma non sarà solo un albergo, ma anche uno spazio sociale unico. Oltre alle camere e alle strutture tradizionali, l’albergo si distinguerà per un ampio spazio comunitario e una zona espositiva permanente, con le opere di quattro artisti romani, selezionati dalla curatrice, che troveranno casa sui cinque piani dell’hotel. Ma non solo: dalla scultura illusionistica di Alessandro Calizza nella hall, alle opere a tecnica mista di Ilich Arnone negli spazi conviviali, fino alle incisioni in edizione limitata di Federico Russo nelle camere e all’opera multimediale di Giovanni lo Castro per Grab&Go, il Cloud 7 Hotel Roma sarà uno spazio sociale a trazione artistica, con attività culturali per tutti.

La facciata del palazzo in via del Corso dove sorgerà il Cloud 7 Roma (Crediti: foto dal sito cloud7hotels)
La facciata del palazzo in via del Corso dove sorgerà il Cloud 7 Roma (Crediti: foto dal sito cloud7hotels) – Roma.Cronacalive.it

Cloud 7 Hotel Roma, un nuovo spazio tra arte e ospitalità

Agnese Landolfo, curatrice e storica dell’arte romana, è responsabile del progetto, che mira a integrare l’esperienza alberghiera con la vita cittadina attraverso l’arte. La partnership con l’Accademia di Belle Arti di Roma è una testimonianza di questo impegno, portando avanti un vero e proprio “art takeover”. Dieci studenti dell’Accademia lavoreranno su un approccio site specific, trasformando gli ambienti dell’hotel in un’espressione artistica che si fonde con la trama urbana di Roma.

Theo Bortoluzzi, responsabile dello sviluppo europeo del gruppo Kerten Hospitality, sottolinea l’orgoglio nel creare uno spazio che, oltre a offrire un servizio alberghiero di eccellenza, diventerà parte integrante della vita del quartiere e della città

“Siamo orgogliosi di creare, attraverso la riqualificazione di uno storico palazzo nel cuore di Roma, uno spazio che offre un servizio alberghiero d’eccellenza, in una delle città centro del turismo mondiale, ma che riesce al contempo a essere parte integrante e vitale del quartiere e della città che lo ospita. Il nostro auspicio è che il Cloud7 Hotel possa diventare un luogo di socialità per i residenti e un centro artistico per la comunità di artisti romani. Ringraziamo inoltre l’Accademia di Belle Arti per la disponibilità a collaborare in questo percorso”. L’apertura è prevista per l’estate 2024.