Il comico rivela il testo del fax di Di Maio e scherza con gli ospiti. “A Roma Tor Tre Teste diventerà Tor Sei Teste”.
Roma – Anche questo giovedì si è rinnovato l’appuntamento con “VivaRai2!”, con una nuova puntata all’insegna della satira e del buonumore. Come ogni mattina, lo showman Rosario Fiorello ha aperto la sua puntata con la rassegna stampa, parlando e scherzando sulla politica nazionale. “Meloni, Macron e Schulz hanno trascorso la note insieme per discutere sul patto di stabilità – ha affermato il comico – Ho visto lei, che bacia lui, che bacia Mes…“. Poi parla di Di Maio: “La premier ha mostrato in Senato il fax sul Mes firmato da Di Maio: ‘ubi Maio minor cessat’, la politica è questa”.
Successivamente ha rivelato di essere in possesso del contenuto di quel fax. Tra le risate generali, Fiorello ha letto il contenuto del fax: “Vi autorizzo a firmare la modifica del trattato che istituisce il Mef; a sottoscrivere l’abbonamento a Dazn per vedere il Napoli – ha scherzato Fiorello – a tradurre la ricetta della pastiera di mia nonna per la Von Der Leyen, a proiettare al Parlamento europeo l’ultima stagione di “Mare Fuori” e a telefonare a Salvini imitando la voce della Le Pen per dirgli ‘Lo sai chi ti saluta?'”.
Sempre in tema Salvini, Fiorello ha parlato del ponte sullo Stretto. “Quelli dello sviluppo del Sud non danno i soldi per il ponte, li vorrebbero invece per la Sicilia e via dicendo – ha scherzato Fiorello – Salvini ha detto ‘ basta, il ponte lo faccio lo stesso, anche da un’altra parte!’ Magari lo farà dalla Corsica a Genova o Macerata alla Croazia“, ha continuato il comico. Divertente anche il passaggio sul tema delle scorie nucleari. “Hanno individuato 51 aree idonee allo smaltimento, dal Lazio alla Sardegna – afferma Fiorello ammettendo di non aver capito – più scorie per tutti, una scoria di cittadinanza ce la prendiamo. Le metteranno qui, sotto il glass, caricheremo i telefonini mettendoli sulla testa”. Poi conclude: “A Roma Tor Tre Teste diventerà Tor Sei Teste!“.