Oltre 2 milioni di visitatori solo nel 2022. Secondo la ricerca Eures gli introiti ammontano a 26,3 milioni di euro.
Roma – È stato un 2022 di grande successo per i parchi a tema nel Lazio. Secondo l’indagine condotta da Eures “Roma riparte dalla bellezza…e dallo svago”, nel 2002 i visitatori dei 17 parci a tema del Lazio sono stati 2,3 milioni. Undici dei diciassette parchi a tema si trovano nella città Metropolitana di Roma. Il ricavo generato ammonta a 26,3 milioni di euro, a cui devono essere aggiunti circa 50 milioni di euro di indotto. La ricerca ha previsto un’indagine di scenario e una campionaria effettuata tra 1.000 studenti delle superiori. Secondo i dati raccolti il Lazio rappresenta il 7% dell’offerta totale nazionale, mentre si registra il 12% della spesa nazionale e il 12,6% dei visitatori in Italia, su 18,4 milioni totali.
Secondo la ricerca, quello dei parchi a tema è un comparto in crescita, che è riuscito a recuperare una parte rilevante delle quote perdute durante la pandemia. Il sistema dei parchi nel Lazio, infatti, ha mostrato una maggiore resilienza facendo un confronto con quello nazionale. In questo caso, infatti, è stato recuperato solo nel 2022 l’83,5% dei livelli di spesa del 2019, mentre il dato italiano è fermo al 75,8%.
Nonostante i dati siano incoraggianti – il settore dei parchi a Roma ha visto le presenze raddoppiate – non si può esultare del tutto. A fronte dei buoni risultati dell’ultimo anno, si registra ancora una volta un 30% di presenze in meno rispetto ai livelli pre-pandemici. Ma a rincuorare è il dato del 2022 sulla permanenza dei turisti. Nella sola città di Roma è stato infatti raggiunto il traguardo dei 4 giorni, dando la possibilità di poter integrare l’intrattenimento con l’offerta turistico-culturale. Nel periodo pre-pandemico la permanenza si aggirava attorno ai 2,9 giorni.
Gli stessi intervistati hanno dimostrato come l’integrazione tra offerta turistica e offerta di intrattenimento è assolutamente possibile nella Capitale. L’88,9% degli intervistati dichiara di aver visitato almeno un museo o area archeologica negli ultimi 3 anni, mentre il 93% e il 68,7% è stato rispettivamente in un cinema/teatro o in un parco a tema.