Le due città del Trentino-Alto Adige si piazzano al primo posto secondo il Rapporto Sanità Regioni. Mezzogiorno sotto la media nazionale.
Roma – Sono ancora una volta le province autonome di Bolzano e Trento ad essere in testa in relazione allo “stato di salute della popolazione”. Le due province si piazzano davanti a Toscana, Veneto e Lombardia. Delusione per le Regioni del Sud Italia, che si presentano con valori ancora più bassi della media nazionale. Risultato invece positivo per l’Abruzzo, in netto miglioramento, con un recupero di 5 posizioni in classifica rispetto alla rilevazione del 2022. A far emergere questa situazione è il “Meridiano Sanità Regional Index“, lo strumento di misurazione e valutazione delle performance di sistemi sanitari regionali.
Secondo quanto riportato dall’analisi, il Mezzogiorno ha raggiunto i risultati peggiori rispetto a quelli del Nord e Centro Italia. Valori negativi in 26 parametri su 35. Al primo posto per capacità d risposta ai bisogni di salute si piazzano Emilia-Romagna e Umbria. Gli indici regionali vengono stabiliti in base a 3 indici: lo stato di salute che prende in considerazione i risultati in termini di salute delle Regioni nei confronti dei propri cittadini; i Determinanti della salute, che prende in considerazione l’impatto concreto sulla salute della popolazione; l’indice di Mantenimento dello stato di salute, che prende in considerazione le capacità dei sistemi sanitari di migliorare in futuro gli obiettivi di salute nella popolazione.