Roma, rito immediato per Matteo di Pietro, lo youtuber alla guida del suv che travolse e uccise il piccolo Manuel Proietti
Accolta la richiesta della Procura: lo youtuber Matteo Di Pietro andrà a processo il prossimo 27 febbraio per lo schianto di Casal Palocco
Il gip ha accolto la richiesta dell’accusa: Matteo Di Pietro sarà processato con giudizio immediato. Il prossimo 27 febbraio il giovane youtuber, alla guida del suv Lamborghini che, il 14 giugno scorso, a Casal Palocco, travolse la Smart su cui viaggiavano la mamma e la sorellina del piccolo Manuel Proietti, che morì nello schianto.
A motivare le richieste della Procura quanto emerso dalle indagini: le accuse di omicidio stradale aggravato e lesioni (la mamma e la sorellina di Manuel rimasero ferite in modo molto serio), sarebbero aggravate da “colpa consistita in negligenza, imprudenza ed imperizia” ed “inosservanza delle norme sulla circolazione stradale”.
E’ infatti emerso che il suv viaggiasse a circa 120 km orari mentre il limite imposto è di 50 km/h.
15 giorni per decidere per patteggiamento o rito abbreviato
Sarà il giudice monocratico a decidere le sorti del giovane youtuber Matteo Di Pietro, agli arresti domiciliari dal 22 giugno scorso: per il Gip, Di Pietro aveva agito con “l’unico ed evidente fine di impressionare e catturare l’attenzione di giovani visitatori del web per aumentare i guadagni della pubblicità a scapito della sicurezza e della responsabilità“.
A questo punto spetterà a Matteo Di Pietro decidere, entro 15 giorni, se procedere con il rito abbreviato o optare per il patteggiamento.