Roma: intitolati due viali a Pierino Ollanu e Antonio Mea, vittime delle Brigate Rosse
Due viali di Villa Giordani, a Roma, sono stati intitolati al brigadiere Antonio Meo e all’appuntato Pierino Ollanu, uccisi dalle Br nel 1979.
“Oggi (ieri, ndr) abbiamo intitolato due viali di Villa Gordiani a Roma al brigadiere Antonio Mea e all’appuntato Pierino Ollanu barbaramente uccisi dalle Brigate Rosse il 3 maggio 1979, durante un attacco alla sede del Comitato romano della Dc in piazza Nicosia, in cui rimase ferito anche Vincenzo Ammirata, oggi presente”.
A renderlo noto, tramite un post Facebook, è stato il sindaco capitolino Roberto Gualtieri che ha aggiunto: “Roma si stringe con rispetto al dolore dei familiari ed esprime così la sua profonda gratitudine verso questi due coraggiosi servitori dello Stato“.
“Era la prima volta che i brigatisti si spingevano, armati, dentro la sede di un partito politico”, ha spiegato sottolineando che “Roma durante gli anni di piombo ha pagato un enorme tributo di vite umane in un’incredibile spirale di violenza che va conosciuta e tramandata”.
“Antonio Mea e Pietro Ollanu furono uccisi dai terroristi mentre cercavano di proteggere l’ingresso del palazzo dove aveva sede il partito. Da quegli anni segnati dal terrorismo, -ha continuato il sindaco- riuscimmo a venire fuori con un eccezionale sforzo di coesione e solidarietà. Il nostro Paese seppe reagire alla sfida lanciata contro le istituzioni democratiche anche grazie alla difesa strenua di tante donne e uomini coraggiosi come Antonio Mea e Pierino Ollanu”.
“L’intitolazione dei viali a Villa Gordiani è un gesto che rinnova il nostro impegno quotidiano per la democrazia e la libertà. È un impegno che dobbiamo portare avanti con forza e determinazione, per costruire un futuro migliore per tutti“, ha concluso Gualtieri.