Una ragazza tedesca di 17 anni è stata segregata e violentata per anni da due pachistani, entrambi dipendenti di un maneggio a Roma.
Due pachistani, dipendenti di un maneggio alla periferia nord di Roma, sono stati arrestati con l’accusa di aver segregato e violentato per anni una ragazza tedesca di 17 anni. La vicenda, riportata dal Messaggero e dal Corriere della Sera, risale al 2021 quando un automobilista notò la giovane strattonata dal fidanzato e le offrì un passaggio.
Arrivata dai carabinieri, la ragazza riuscì poi a raccontare tutto permettendo l’identificazione e l’arresto dei due pachistani con i quali condivideva la foresteria del maneggio.
Quello che era il fidanzato della vittima, più grande di 10 anni, è stato condannato con rito abbreviato mentre l’amico, oggi 39enne, risulta imputato per i reati di violenza sessuale, sequestro di persona, lesioni personali e maltrattamenti.