Piazza San Giovanni si trasforma per il Giubileo: arrivano fontane e giochi di luce da brividi
Al via a marzo i cantieri per sistemare lo spazio antistante la basilica di San Giovanni in vista del Giubileo, due mesi prima del concertone
“La rinnovata piazza San Giovanni sarà bellissima” ha promesso il sindaco di Roma Capitale Roberto Gaultieri durante il secondo rapporto alla città presentato il 16 novembre, in cui ha parlato del pacchetto degli interventi giubilari: ruolo di rilievo hanno gli investimenti per le infrastrutture e per la mobilità, che includono anche la “riqualificazione profonda di tutti gli 800 km di strade della grande viabilità di Roma”.
La trasformazione della piazza in vista del Giubileo avrà un consistente impatto scenografico, con fontane a raso calpestabili, giochi d’acqua, spruzzi e giochi di luce che illumineranno la più antica basilica di Roma.
L’intervento rafforzerà la vocazione spirituale, popolare e democratica di quel grande centro di aggregazione in città che è piazza San Giovanni, che dal 1990 ospita anche il famoso concerto del primo maggio.
Nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri approvato lo scorso giugno viene specificato che “la riqualificazione urbanistica e la valorizzazione architettonica ed ambientale dell’intera piazza viene fatta anche col fine di valorizzare la attuale destinazione quale luogo elettivo per le grandi manifestazioni civili e religiose”. E tra le manifestazioni civili rientra proprio il concerto del primo maggio: con l’avvio del cantiere in piazza San Giovanni a marzo, c’è già chi si chiede che fine farà il concertone.
La futura Piazza San Giovanni sarà ambientalmente sostenibile
Il progetto di restyling di piazza San Giovanni – che costa 15 milioni di euro – prevede la sua trasformazione in una “piazza ambientalmente sostenibile, nel rispetto della permeabilità e di contenimento delle isole di calore” ha specificato l’assessora capitolina ai lavori pubblici Ornella Segnalini.
Piazza San Giovanni – attualmente in parte pavimentata e in parte verde – avrà pavimentazioni refrigeranti con materiali di pregio e fontane fruibili a raso, ma non solo: anche giochi di luci e riflessi con la Basilica.
Cosa accadrà nei dintorni della piazza
L’intervento che cambierà lo spazio pubblico di piazza San Giovanni interessa anche il passaggio della Porta dell’Asinaria verso il giardino di via Sannio, nonché la riqualificazione dell’area antistante la basilica di Santa Croce in Gerusalemme e i giardini di Carlo Felice.
Come ha dichiarato l’assessora capitolina ai lavori pubblici Ornella Segnalini, il cantiere “partirà a marzo e si concluderà entro il 2024”. Il risultato ricorderà molto la place de la Bourse della città francese Bordeaux.