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Expo 2030, imprenditrici Lazio: “Roma deve guardare al futuro, non solo ai Cesari”

Aidda Lazio sulla sconfitta di Roma a Expo 2030
Il ricevimento dedicato alla candidatura di Roma a Expo 2023 presso l’ambasciata italiana a Parigi alla presenza della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, 20 giugno 2023 – CronacaLive ediz. Roma

Secondo la presidente Aidda del Lazio, l’immagine di Roma va rilanciata guardando al futuro, all’innovazione e alle nuove tecnologie.

“E’ inutile stupirsi, Roma è diventata una capitale di serie B. O Roma inizia ad essere una capitale europea moderna oppure è destinata ad altre figuracce. Pesa l’assenza di programmazione e prospettive future”. Così una nota di Diana Theodoli Pallini, presidente dell’associazione donne imprenditrici Aidda del Lazio, nel commentare la sconfitta di Roma ad Expo 2030.

“Roma deve crescere, deve misurarsi sul futuro, le sfide ormai si giocano su innovazione, nuove tecnologie, ricerca. Per recuperare un’immagine vincente occorrono servizi che funzionano, infrastrutture moderne ed efficienti. Mancanze che come imprenditrici tocchiamo con mano quotidianamente”, ha detto aggiungendo che “per centrare le sfide future non si può fare solo riferimento al passato, alla Roma di Cesare, adesso serve un rilancio che guardi al futuro”.

“Motivo questo per cui certe competizioni vengono vinte da Paesi che non hanno grande storia ma solide basi nel presente e stimolanti programmazioni future. Chi amministra Roma e chi governa il Paese deve capire che le competizioni si vincono sui progetti, sulla qualità, sulle idee”, ha concluso.