I due, entrambi di Roma, sono stati sorpresi a scassinare le auto in sosta al parcheggio di Orte scalo: ritrovata la refurtiva.
I carabinieri della stazione di Orte hanno arrestato in flagranza di reato per furto aggravato due uomini, di 42 e 43 anni, entrambi di Roma.
A seguito di alcune chiamate ricevute dal comando dei carabinieri, che dichiaravano la presenza di persone sospette che si aggiravano tra le auto in sosta nel parcheggio di Orte Scalo, i militari si sono recati sul posto e hanno individuato due persone, subito fermate e sottoposte a controlli.
Da una veloce perquisizione sul posto sono stati rinvenuti indosso ai malviventi due martelli, uno zaino rosa e un paio di forbici, che si è poi scoperto essere parte della refurtiva sottratta da una macchina in sosta, di cui erano stati danneggiati il vetro e la portiera. Inoltre, all’interno di un vaso posto lungo la strada sono stati trovati altri oggetti e documenti, tra cu che la documentazione rubata dalla stessa autovettura, intestata al legittimo proprietario e vittima del furto, una divisa da infermiera, un paio di ciabatte, un tesserino professionale dell’ordine degli infermieri di Roma e un libretto universitario. Tutta la documentazione rinvenuta è stata successivamente riconsegnata all’avente diritto, che ha formalizzato querela contro i due soggetti.
Ma l’auto in questione non è stata l’unica ad essere derubata. Mentre le attività di polizia giudiziaria erano ancora in corso, infatti, al Comando è pervenuta una seconda segnalazione da parte di una donna che aveva subito anche lei un furto all’interno della propria auto, con la rottura del vetro della portiera ed il furto dello stereo.
I due uomini sono stati arrestati in flagranza di reato per furto aggravato e, al termine delle formalità di rito, sono stati posti a disposizione dell’autorità giudiziaria.