Demolito completamente quello che era l’ex residence Bravetta. Al suo posto nascerà un nuovo polo per l’infanzia.
Roma – Nella mattinata di oggi ha avuto inizio la seconda e ultima parte della demolizione dell’ex residence Roma di Bravetta. Le operazioni puntano ad abbattere il secondo comparto – costituito da 4 fabbricati – entro la prima primavera del 2024. Le operazioni di demolizione della struttura erano partite nel luglio del 2022 con l’insediamento della nuova Giunta Gualtieri.
Per molti anni l’ex Residence Roma, costruito negli anni ’70, venne usato come struttura di accoglienza e residenzialità. A causa di numerosi episodi di violenza, che avevano lasciato la struttura abbandonata e al degrado, fu indispensabile programmare il suo sgombero. Questo avvenne nel 2007, quando furono inoltre eliminati i muri esterni, in modo da scongiurare eventuali tentativi di occupazione.
La delibera della Giunta del 2022 ha previsto che, una volta terminato l’abbattimento e demolizione dell’ex residence, verrà realizzato un nuovo Polo per l’infanzia. Inoltre, nel progetto è prevista la creazione di un nuovo sistema di piazze e percorsi pubblici che intercorreranno tra il complesso del “Buon Pastore” e il parco. Nella realizzazione dell’opera verrà tenuto conto di tutte le caratteristiche storiche e paesaggistiche dell’area.
Il nuovo Polo per l’infanzia avrà la capacità di ospitare circa 150 bambini e verrà realizzato all’interno del Parco Regionale. Verrà predisposta anche un’area verde attrezzata, oltre a percorsi, aree destinate alla soste e allo svago. Per la realizzazione del Polo verranno utilizzati anche materiali naturali, come ad esempio il legno e la struttura verrà predisposta a l risparmio energetico. La struttura e le opere pubbliche che verranno realizzate avranno un valore di circa 18 milioni di euro.