A partire dal 1° dicembre, Google cancellerà una sfilza di account Gmail al fine di implementare la sicurezza del sistema.
L’annuncio è ormai ufficiale e rimane pochissimo tempo per salvare il proprio indirizzo email prima che scompaia nel nulla. A partire dal 1° dicembre, infatti, Google procederà alla cancellazione di milioni di account Gmail che risultano inattivi da almeno due anni.
L’obiettivo del colosso di Mountain View è di migliorare la sicurezza poiché “se un account non è stato utilizzato per un lungo periodo di tempo, è più probabile che venga compromesso. Questo perché gli account dimenticati o incustoditi spesso utilizzano password vecchie o riutilizzate che potrebbero essere state compromesse, su cui non è stata impostata l’autenticazione a due fattori e ricevono meno controlli di sicurezza da parte dell’utente”.
“Significa -ha spiegato Google- che questi account sono più vulnerabili e, una volta compromessi, possono essere utilizzati per qualsiasi cosa, dal furto di identità a un vettore di contenuti indesiderati o addirittura dannosi, come lo spam”. L’operazione di cancellazione, infatti, andrà a colpire tutti quegli indirizzi di posta elettronica usati dagli utenti per accedere agli strumenti di Google ma, in seguito, abbandonati e sostituiti con altri account che funzionano da credenziali per l’accesso ai medesimi servizi.
Proprio per alzare il livello di sicurezza, l’azienda Big Tech ha deciso di implementare il sistema ‘passkey’ che andrà a sostituire il modello basato sulle password, sempre più spesso oggetto di hackeraggio. Al suo posto, appunto, sarà impiegato un metodo di autenticazione biometrico tramite la scansione del volto o il riconoscimento dell’impronta digitale.
In attesa di fare piazza pulita, Google ha reso noto che la cancellazione riguarderà solo gli account personali che sono stati abbandonati negli ultimi due anni. Non saranno disattivati, dunque, gli indirizzi Gmail appartenenti ad attività, aziende, scuole e organizzazioni di qualsiasi tipo. Salvi anche gli account utilizzati esclusivamente per gli acquisti su Google Play Store o che possiedono una carta regalo attiva e quelli che hanno un abbonamento tramite un Account Google, per esempio a Google One.
L’azienda, infatti, terrà conto anche delle piattaforme e dei servizi collegati. Gli indirizzi inattivi saranno eliminati e così anche ogni dato o contenuto connesso alla casella di posta elettronica. Questo vuol dire che saranno cancellate tutte le informazioni archiviate sulle piattaforme collegate al profilo tra cui Google Foto, Google Calendar e Google Docs.
Per salvare il proprio account basterà effettuare l’accesso da qualunque dispositivo. Dunque non si dovrà per forza inviare un messaggio o leggere una mail ma sarà sufficiente fare il login ai file del cloud di Google Drive, utilizzare YouTube dal profilo Google oppure condividere un’immagine tramite Google Foto.
In ogni caso, prima del giorno del giudizio, l’azienda invierà degli avvisi sia agli account primari sia, eventualmente, a quelli secondari. Solo in seguito procederà alla disattivazione cancellando definitivamente l’indirizzo email inattivo.