Perseguitava la sua ex e quando ha cercato di comprare dell’acido in grado di sciogliere anche i metalli sono scattate le manette
La perseguitava da mesi, era entrato in casa sua ed aveva sventrato il materasso con un coltello: così, quando ha cominciato a cercare di procurarsi dell’acido capace di “sciogliere pure i metalli”, gli inquirenti hanno fatto scattare le manette ai polsi dello stalker, nel timore che volesse usarlo contro la ex fidanzata.
Si tratta di un professionista romano di 33 anni, su cui già si stava indagando per le denunce sporte, ai suoi danni, dalla donna vittima delle sue attenzioni e che ossessionava da due mesi.
Un mese fa, circa, l’ex fidanzata, al ritorno da un viaggio di lavoro, aveva trovato il materasso, il divano ed il letto sventrati e la casa messa a soqquadro. Questo, però, sarebbe soltanto uno degli episodi di stalking ascrivibili all’uomo: la vittima, 32 anni, da quando lo aveva lasciato, nel settembre scorso, sopportava telefonate e messaggi anonimi, incursioni continue nei propri profili social, arrivando a denunciare di essere stata hackerata nei profili Facebook, Airbnb, Share Now e Trenitalia.
La donna si sentiva talmente perseguitata da lasciare Milano per trasferirsi dai propri genitori a Roma, evitando di uscire di casa e lavorando esclusivamente da remoto per timore di agggressioni.
Oltre a violazioni di password, pin di carte di credito e del proprio tablet, lui l’avrebbe seguita fino a Londra, dove la ex fidanzata si era recata per lavoro, dopo essere entrato sul suo profilo Linkedin per pubblicare foto, commenti e post che ne minavano l’immagine e ne screditavano la professionalità. In ultimo, avrebbe acquistato online, a nome della donna, cosmetici per quasi 3.000 euro.
Ora il professionista romano si trova in carcere per stalking ma su di lui pendono anche le accuse di accesso abusivo a sistema informatico, violazione di domicilio, danneggiamento e sostituzione di persona.