Operazione in sei province, colpita storica cosca reggina: 27 persone arrestate per associazione mafiosa, estorsione, usura e droga.
La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Reggio Calabria sta eseguendo, dalle prime luci dell’alba, un blitz in sei province italiane, arrestando 27 persone indagati a vario titolo per i reati di associazione mafiosa, estorsione, detenzione e porto abusivo di armi da fuoco, spaccio e traffico di sostanze stupefacenti, usura.
Le misure cautelari personali sono state eseguite sulla base di un’ordinanza applicativa emessa dalla Sezione Gip del Tribunale reggino, su richiesta della locale Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia, diretta da Giovanni Bombardieri. Le Province coinvolte sono quelle di Reggio Calabria, Agrigento, Cosenza, Messina, Milano e Roma.
I dettagli dell’operazione sono resi noti nell’ambito di una Conferenza Stampa che si sta tenendo dalle 10.30 presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria alla presenza del Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Giovanni Bombardieri, e del Procuratore Aggiunto Walter Ignazitto, nonché del Comandante Regionale, Gen. D. Gianluigi d’Alfonso, del Comandante Provinciale, Gen. B. Maurizio Cintura, e del Comandante del Nucleo Polizia Economico-Finanziario di Reggio Calabria, Col. t.SPEF Mauro Silvari.