Cultura

La piccola Lourdes di Roma: pellegrini da tutto il mondo pregano davanti alla Madonna del Pozzo, dove si trova

La facciata della chiesa dedicata alla Madonna del Pozzo – Roma.Cronacalive.it (foto Corporate+)

Anche politici, attrici e il presidente della Lazio Lotito tra i devoti alla Madonna del Pozzo, venerata da quasi otto secoli

Forse non tutti sanno che in pieno centro a Roma esiste una piccola Lourdes. I devoti alla Madonna conosceranno certamente questo luogo, meta di pellegrinaggi anche dall’estero.

Stiamo parlando della Madonna del Pozzo – una delle immagini romane più venerate – conservata nella chiesa di Santa Maria in Via, risalente a prima del 995 d.C. e situata in Largo Chigi tra via del Tritone e via del Corso.

Qui si verificò un avvenimento straordinario nella notte tra il 26 e il 27 settembre del 1256: le acque del pozzo adiacente alle stalle dei cavalli del Cardinale Pietro Capocci iniziarono a fuoriuscire allagando tutto. Gli inservienti accorsi per arginare i danni scorsero una tegola con l’immagine della Madonna galleggiare sull’acqua; tentarono di afferrarla, ma non ci riuscirono.

Il Cardinale , avvertito del fatto, si precipitò al pozzo dove recitò una preghiera alla Madonna, riuscendo così ad afferrare la tegola; in quel momento l’acqua smise di uscire dal pozzo. Il Papa Alessandro IV autorizzò quindi il Cardinale ad erigere una Cappella dedicata alla Madonna del Pozzo, adiacente all’antica Chiesa preesistente, che venne poi ampliata e ritoccata a più riprese.

Le leggende del pozzo

Secondo un’altra versione della leggenda, l’acqua iniziò a straripare dal pozzo dopo che un servo del cardinale vi fece cadere un’immagine della Madonna. Gli stallieri, mentre mettevano al riparo i cavalli, si accorsero che l’immagine della Madonna caduta nel pozzo stava galleggiando sull’acqua.

I servitori non riuscivano a recuperare l’immagine poiché la tegola scivolava via dalle loro mani. Quando il cardinale, dopo una breve preghiera, recuperò il dipinto, le acque del pozzo si ritirarono. Il cardinale riferì al papa l’evento, che fu riconosciuto come sovrannaturale; per questo venne costruita la chiesa intorno al pozzo miracoloso per venerare l’immagine della Madonna. Sempre secondo la leggenda, una pietra del pozzo da cui la Samaritana dissetò Gesù è murata nel pozzo della chiesa di Santa Maria in Via.

La chiesa di Santa Maria in Via – Roma.Cronacalive.it (foto Corporare+)

L’acqua benedetta

Da allora l’immagine dipinta nel XIII secolo sulla tegola – custodita tuttora nella chiesa – continua ad essere venerata. La troviamo nella piccola cappella di destra, dove in una nicchia c’è anche un rubinetto dal quale i fedeli provenienti da ogni parte del mondo – che credono nelle sue proprietà taumaturgiche – bevono un sorso dell’acqua benedetta che sgorga dall’antico pozzo o riempiono una bottiglietta da portare a un malato.

Tradizionalmente l’acqua benedetta del pozzo viene anche utilizzata per compiere il rito della pagnotta – come ricorderanno i romani più anziani – che si dice giovi al corpo e allo spirito: una pagnotta schiacciata e rovesciata viene bagnata per un’intera notte per poi consumarne una parte il mattino seguente.