Fare sport è importante e ora non sarà nemmeno così tanto costoso. Tutto grazie al nuovo Bonus Sport ragazzi: ecco come funziona.
Quante volte ci è stato detto che fare attività fisica e un allenamento seguito in maniera costante è il modo migliore per stare bene fisicamente e psicologicamente?
In effetti fare sport è il modo migliore per restare in forma e tutelare il nostro organismo da eventuali patologie legate al malfunzionamento del sistema cardiovascolare. Ma nella maggior parte dei casi questo vuol dire dover affrontare dei costi piuttosto importanti e a volte anche impossibili da sostenere. Ecco perché oggi vogliamo parlarti di quello che è il nuovo Bonus Sport ragazzi.
I cittadini di Roma potranno approfittare del nuovo Bonus Sport ragazzi. Si tratta di un sostegno economico che il Comune di Roma ha deciso di rendere disponibile ai genitori dei ragazzi che vorrebbero fare più sport. Il Campidoglio ha infatti stanziato 2,1 milioni di euro, di cui il 50% sarà riservato ai cittadini con disabilità. La misura permetterà l’erogazione di voucher sportivi che andranno a beneficio di ragazzi e ragazze dai 5 a i 16 anni per poter fare sport presso gli impianti di Roma Capitale.
Il Bonus è infatti rivolto a quei cittadini che hanno un’età compresa tra i 5 e i 16anni appartenenti a famiglie a basso reddito. In questo caso, infatti, l’Isee deve essere inferiore a 8mila euro all’anno. Per quanto riguarda i cittadini disabili, invece, non è previsto alcun limite di reddito. Il valore del buono è di un massimo di 500 euro, da usare entro il 30 settembre del 2024. Gli operatori sportivi che vorrebbero partecipare alle convenzione con lo Stato hanno tempo fino al 23 ottobre per poter accreditare la propria struttura. Sarà necessario quindi compilare la domanda sulla piattaforma online. Chi è interessato invece ad usufruire del bonus potrà farlo a partire da novembre.
Ma come fare per poter accedere al prossimo bonus sport ragazzi da parte degli enti interessati? Esistono una serie di requisiti da rispettare, tra cui svolgere attività sportiva nella città di Roma, essere organismi pubblici o privati che operano in ambito sportivo e poter contrarre con l’amministrazione pubblica. Inoltre, gli enti sportivi interessati dovranno indicare le discipline scelte nella propria struttura e il numero di posti che verranno messi a disposizione. I cittadini che sono in condizioni di disabilità potranno scegliere la struttura già a partire da novembre.