Le forti piogge hanno indebolito la struttura, che ora è a rischio. “Serve un maxi-telo da 400mq per una spesa di 4mila euro”.
Roma – L’arrivo dell’autunno, e delle forti piogge che stanno interessando tutto il Paese, hanno messo in pericolo la “Liburna”, fedele riproduzione di una nave da guerra romana. La sua ricostruzione era stata ripresa dopo un periodo di stop di alcuni anni per via della mancanza di fondi, ma ora è in pericolo. Ad evidenziare l’allarme è stato il comitato Saifo, che sostiene il lavoro della storica famiglia di maestri d’ascia di Fiumicino, i Carmosini, i quali si stanno impegnando nella ricostruzione del veliero.
Raffaele Megna, portavoce del comitato ha lanciato l’allarme ricordando che, a causa delle forti piogge alcune parti in legno della struttura andrebbero sostituite in quanto troppo bagnate. Tuttavia, sarebbe un’operazione inutile, data la continua esposizione agli agenti atmosferici. Dunque, suggerisce Megna, servirebbe un maxi-telo da 4mila euro che garantirebbe la protezione della struttura. Grazie alla cittadinanza e agli operatori commerciali, ricorda il portavoce Saifo, è stato possibile completare la costruzione delle strutture laterali rialzate che fungono d’appoggio per i tiranti del telone. Ora, quindi si chiede “un ultimo sforzo” per fare in modo che il legno non deteriori completamente.