Roma: scoperte movimentazioni clandestine di valuta all’aeroporto di Ciampino

Nei primi dieci mesi dell’anno sono state sorprese 212 persone con valuta non dichiarata per oltre 2,9 milioni di euro.

I finanzieri del Comando Provinciale di Roma e i funzionari dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli hanno intensificato i controlli presso l’aeroporto “G.B. Pastine” di Ciampino, riuscendo a intercettare movimentazioni clandestine di denaro contante per oltre 2,9 milioni di euro nei primi dieci mesi del 2023. Questo risultato rappresenta un raddoppio rispetto al periodo corrispondente dell’anno precedente ed è frutto della proficua collaborazione tra l’Agenzia e il Comando di Roma, rafforzata da un recente accordo di collaborazione.

I controlli, eseguiti nel settore degli arrivi/partenze internazionali ed effettuati dai funzionari della Sezione Operativa Territoriale di Ciampino e dalle Fiamme Gialle della locale Compagnia, hanno permesso di sorprendere 212 persone in procinto di introdurre o fare uscire dal territorio nazionale valuta per un importo superiore alla franchigia di 10.000 euro ammessa dalla normativa europea e nazionale.

Tra i casi più rilevanti, un cittadino saudita proveniente da Ryad è stato sorpreso con 300.000 dollari (circa 286.065 euro) occultati nel proprio trolley, omettendo di dichiararli. Poiché l’eccedenza di valuta trasportata oltre i diecimila euro superava la soglia di 40.000 euro, stabilita come una delle condizioni di accesso all’istituto dell’oblazione immediata, i finanzieri e i funzionari di Adm hanno proceduto a sequestrare il 50% della somma eccedente a garanzia del pagamento delle sanzioni che saranno poi irrogate al trasgressore con apposito provvedimento del Ministero dell’Economia e delle Finanze.