Il Pontefice non legge il discorso durante l’udienza in sala stampa vaticana: “Saluto tutti voi e vi do il benvenuto”.
Roma – Papa Francesco ha preferito non leggere il discorso durante la prima udienza in sala stampa vaticana. Il Pontefice ha infatti dichiarato di non essere al 100%: “Non sto bene di salute – ha detto il Papa – preferisco non leggere il discorso, ma darlo a voi e che voi lo portiate”. Il Papa ha parlato con voce molto affaticata e non ha continuato il suo discorso. Per il Pontefice oggi sono previsti numerosi incontri, oltre ad udienze pubbliche.
Il direttore della stampa vaticana, Matteo Bruni, ha parlato delle condizioni del Pontefice. “Papa francesco ha un po’ di raffreddore e una lunga giornata di impegni – ha riferito Bruni – desiderava salutare tutti i rabbini europei e per questo ha consegnato il suo discorso. Le attività proseguiranno comunque regolarmente”.
Nel discorso consegnato dal papa e letto ai rabbini vi è un appello alla pace, in speciale riferimento alla guerra in Medio Oriente, tra Israele e Hamas. “Non le armi, non la guerra o il terrorismo – si legge nel discorso del Papa consegnato ai Rabbini europei – ma la compassione, il dialogo e la giustizia sono mezzi adeguati a costruire la pace“. Nel discorso, inoltre, si evidenzia l’importanza del dialogo tra ebrei e cristiani.
Infine, tra le parole non pronunciate da Papa Francesco, ma presenti nel discorso, vi è un’esplicita condanna nei confronti delle manifestazioni antisemite che sono esplose per via della guerra in Medio Oriente. “Preoccupa il diffondersi di manifestazioni antisemite – si legge nel discorso – che fermamente condanno”.