Prosegue l’allerta meteo diffuso dal Dipartimento della Protezione Civile: per le prossime ore il livello di rischio in 6 regioni è arancione
Un ulteriore avviso diramato dal Dipartimento della Protezione Civile dice chiaramente che l’allerta meteo non è superato: anzi, al contrario, il livello è tra i più alti ed interesserà, nelle prossime 48 ore, buona parte del Paese.
Dalla serata di oggi sono attesi temporali violenti su Veneto e Friuli Venezia Giulia che, entro la mattinata di domani, raggiungeranno Umbria, Lazio, le zone montuose di Marche, Abruzzo e Molise, per raggiungere la Campania e la Basilicata. Forti raffiche di vento, pioggia battente e violenta, accompagnata da fulmini, flagelleranno coste e quadranti più interni.
Già dalla serata di oggi, sono previsti venti forti di burrasca da sud, in successiva rotazione da quelli provenienti da ovest, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, con mareggiate violente lungo le coste.
Per domani, 5 novembre, è allerta arancione su buona parte dell’Emilia Romagna, Alta Toscana e in alcune aree del Friuli Venezia Giulia, Veneto e Liguria.
Scolora in giallo l’allarme, nelle prossime 24 ore, per la provincia di Bolzano, Umbria, Marche, Lazio, Campania e su alcuni settori di Lombardia, Veneto , Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Abruzzo, Molise, Basilicata e Calabria.