Focene (RM), si incatenano al chiosco per lanciare l’SOS mareggiate
Due residenti si incatenano ad un chiosco per protesta contro il pericolo delle mareggiate che raggiungono le case
Con addosso le mute da sub e mentre tutt’intorno infuriava la mareggiata, con onde altre 3 metri, si sono incatenati – per alcuni minuti soltanto, fortunatamente – ad un chiosco balneare di Focene: la protesta, tanto eclatante quanto veloce, era all’indirizzo delle condizioni in cui versa il borgo, con le case invase dal mare e le onde che sommergono il viale del lungomare.
Sul posto la vicesindaco Giovanna Onorata che ha dialogato con i due, gli agenti di polizia – locale e di Stato – e i volontari della protezione civile intervenuti sul posto. Per tentare di arginare i disastri della mareggiata, è stata realizzata una barriera di sacchi di sabbia, in doppia fila, nell’estremo tentativo di proteggere l’arenile.
In mattinata, visto l’aggravarsi delle condizioni meteo, l’amministrazione comunale ha invitato i residenti alla massima attenzione e ad evitare gli spostamenti.
Da Ostia a Fiumicino, il litorale flagellato da mareggiate
Grossi guai anche sul lungomare della Salute ad Isola Sacra dove, l’acqua del mare ha invaso marciapiedi e pista ciclabile, allagando le aree esterne a ridosso di quattro stabilimenti balneari.
Situazione critica anche per il porto canale di Fiumicino, con onde oltre i due metri che si sono infrante sulla banchina, così come a Fiumara Grande e al porto turistico di Ostia.