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Polizia vaticana salva un neonato in ipotermia a Piazza San Pietro

Un gendarme del Vaticano controlla l'ingresso di porta S.Anna in Vaticano (Immagine di repertorio)
Un gendarme del Vaticano controlla l’ingresso di porta S.Anna in Vaticano (Immagine di repertorio) – Roma.Cronacalive.it

Agenti intervengono dopo le urla di una madre disperata e riescono a salvare il piccolo, poi portato all’ospedale pediatrico Bambino Gesù.

Nel pomeriggio di martedì, due agenti dell’Ispettorato di Pubblica Sicurezza Vaticano hanno salvato la vita di un neonato in ipotermia. Gli agenti, mentre stavano svolgendo il proprio servizio di vigilanza in Piazza San Pietro, sono stati attratti dalle urla di una giovane donna di nazionalità danese. La donna, sotto una pioggia battente, chiedeva disperatamente aiuto perché il proprio bambino di pochi mesi non respirava più.

I poliziotti si sono subito precipitati sul posto e hanno provveduto a riparare la madre e il neonato sotto al Colonnato del Bernini. Hanno poi iniziato a scaldare il bimbo, in apparente stato di ipotermia, e a praticare le manovre di primo soccorso per cercare di rianimarlo.

Grazie all’intervento tempestivo degli agenti, il neonato ha ripreso conoscenza e ha iniziato a piangere. Poi è intervenuto il personale medico Vaticano, che ha trasportato il bimbo all’ospedale pediatrico Bambino Gesù, dove è stato ricoverato per precauzione. Il padre del neonato e gli altri due figli di 2 e 5 anni, in forte stato di agitazione per aver assistito alla scena, sono stati tranquillizzati e rifocillati dagli agenti di polizia.