Un’operazione antidroga in una via residenziale del comune laziale ha portato al sequestro di 30 kg hashish, arresti e denunce.
I carabinieri della tenenza di Ardea, situata nei pressi di Roma, hanno condotto una serie di operazioni di controllo che hanno portato al sequestro di trenta chili di hashish, all’arresto di tre persone e alla denuncia a piede libero di altre tre. Gli arrestati includono un cittadino albanese di 28 anni e due italiani di 50 e 40 anni. Le persone denunciate a piede libero sono un italiano di 47 anni, una donna bulgara di 35 anni e un’altra donna italiana di 23 anni. Sono tutti accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I controlli sono scattati in risposta a delle segnalazioni dei carabinieri che avevano notato uno strano via vai in una zona residenziale di Ardea nei giorni precedenti. Gli agenti hanno quindi deciso di indagare ulteriormente su questa situazione. Durante i controlli, uno dei tre indagati, il giovane albanese, è stato notato in strada, e la sua agitazione ha sollevato sospetti tra i carabinieri, che hanno deciso di sottoporlo ad accertamenti.
La perquisizione è stata poi estesa anche alla sua abitazione, dove si trovavano altre cinque persone. Qui i carabinieri hanno scoperto e confiscato circa trenta chili di hashish, suddivisi in confezioni da cinque chili ciascuna. La droga era confezionata in panetti da 100 grammi, e sono stati rinvenuti anche strumenti per il confezionamento, la pesatura delle dosi e denaro contante. I tre uomini arrestati sono stati condotti nel carcere di Velletri, in attesa della convalida dell’arresto da parte dell’autorità giudiziaria.