Risolto il mistero dello yacht arenato a Fregene
Lo yacht aveva un motore acceso e uno spento, risolto il mistero: nei giorni scorsi era stato mandato un messaggio di soccorso.
Nel pomeriggio di ieri, intorno alle 17, uno yacht di circa 16 metri, il “Carpe Diem”, di immatricolazione francese, si è arenato senza nessuno a bordo sulla spiaggia del Villaggio dei pescatori a Fregene, località del litorale a nord di Roma nel Comune di Fiumicino.
L’imbarcazione, che aveva un motore acceso ed uno spento, si è arenato sulla spiaggia probabilmente a causa della risacca. A bordo, gli interni erano sottosopra a causa del moto ondoso, ma l’abitacolo dava l’impressione di essere stato “vissuto”.
Sul posto sono quindi intervenuti i militari della capitaneria di porto di Roma, compiendo accertamenti sulla barca e avviando le indagini per risalire ai proprietari ed al possibile tragitto compiuto.
Risolto il giallo dello yatch di Fregene
Nella notte, la Capitaneria ha poi reso noto che il mistero dello yacht è stato risolto: i tre occupanti dell’imbarcazione, durante la navigazione da Santa Marinella a Marsiglia, avevano lanciato un messaggio di soccorso dovuto ad un’avaria.
I tre sono stati tratti in salvo a circa 70 miglia al largo di Anzio da un traghetto adibito al trasporto passeggeri, l'”Excelsior”, che ha poi provveduto a sbarcarli, in “ottime condizioni di salute”, nel porto di Genova. L’imbarcazione, lasciata alla deriva, si è poi arenata a Fregene.