Mostra su Tolkien alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma: inaugurazione il 15 novembre
Non solo scrittore di enorme successo, ma anche filologo, studioso di lingue germaniche, professore: la mostra che racconta Tolkien
Nel cinquantenario dalla morte, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma ospiterà la mostra dedicata allo scrittore de Lo hobbit e Il signore degli anelli.
L’esposizione “J.R.R. Tolkien 1973-2023 Uomo-Professore-Autore” – promossa dal ministero della cultura – è curata da Alessandro Nicosia e Oronzo Cilli, membro della Tolkien society britannica e presidente dell’Associazione tolkeniani italiani.
Dal 14 novembre alla Galleria nazionale d’arte moderna di Roma saranno esposte oltre 150 opere tra fotografie, documenti, alcune prime edizioni dei libri di Tolkien, filmati, fumetti, serie animate, giochi dedicati e ricostruzioni virtuali.
La mostra sarà l’occasione per gli appassionati del genere di approfondire la vita e le opere dell’autore inglese che ha venduto più di 700 milioni di copie, tradotte e pubblicate in decine di lingue.
Le due opere più celebri di Tolkien
Ne “Lo Hobbit” – scritto per divertire i propri figli – Tolkien narra le vicende dell’hobbit Bilbo Baggins e di un gruppo di nani che cercano di riconquistare l’antico regno nanico di Erebor.
Il successo de Lo hobbit spinse Tolkien a scrivere il seguito delle vicende: così nacque “Il Signore degli Anelli“, opera in tre volumi che narra della Compagnia dell’Anello. La trilogia de Il Signore degli Anelli è oggi considerata una delle opere letterarie più significative del XX secolo.
L’inaugurazione della mostra a Roma
Sarà il presidente del Consiglio Giorgia Meloni a inaugurare il 15 novembre la mostra su Tolkien, come ha annunciato il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. “Il 15 novembre il presidente del Consiglio Giorgia Meloni inaugurerà la mostra dedicata a Tolkien che facciamo con l’Università di Oxford, una delle più importanti università del mondo” ha dichiarato Sangiuliano.
Nel giorno del cinquantesimo anniversario della morte dello scrittore il ministro della Cultura Sangiuliano ha voluto rendergli omaggio con queste parole: “Il 2 settembre del 1973 cessava la vita di John Ronald Reuel Tolkien, scrittore, accademico e filologo, studioso accanito ma soprattutto creatore di mondi inventati nei quali, però, si realizzano valori eterni. Oggi è giustamente considerato una delle personalità più cospicue della narrativa mondiale, ben al di là del genere fantasy in cui più volte si è cercato di recintare la sua opera”.