Il tribunale di Lecce ha condannato, in primo grado, a due anni di reclusione per evasione fiscale l’attaccante montenegrino Mirko Vucinic, ex di Lecce, Roma e Juventus
La pena è sospesa ma la condanna c’è tutta, anche se solo di primo grado: il tribunale di Lecce ha inflitto due anni di reclusione per evasione fiscale all’ex attaccante montenegrino Mirko Vucinic che aveva vestito le maglie della Roma, della Juventus e del Lecce.
I giudici del tribunale leccese hanno anche disposto la confisca dei beni per il valore equivalente all’evasione contestata, circa 6 milioni di euro, ed il risarcimento del danno patrimoniale all’Agenzia delle Entrate, parte civile nel procedimento contro l’ex calciatore.
Secondo gli elementi raccolti durante l’inchiesta dalla Guardia di Finanza, Vucinic avrebbe evitato di versare le imposte sui redditi relative alle sue prestazioni sportive per gli anni dal 2014 al 2017, per un valore complessivo, appunto, di circa 6 milioni di euro. Il calciatore ha già fatto sapere di voler ricorrere in appello.