Finanzieri indagano tre persone per bancarotta fraudolenta di un canale televisivo privato, sequestrati bene per 4,8 milioni di euro.
La Guardia di Finanza ha eseguito tre ordinanze cautelari e ha confiscato beni del valore complessivo di circa 4,8 milioni di euro, nell’ambito di un’indagine relativa a un presunto fallimento pilotato di un’emittente televisiva privata. I finanzieri del comando provinciale di Roma hanno quindi notificato a un imprenditore e a due suoi collaboratori il divieto di svolgere attività imprenditoriali e di ricoprire cariche dirigenziali in imprese e persone giuridiche per un periodo di 12 mesi. Inoltre, sono stati confiscati beni e risorse finanziarie per un valore approssimativo di 4,8 milioni di euro. Tra i beni confiscati spicca una Lamborghini Diablo 30esimo anniversario, valutata per oltre 400mila euro.
Secondo quanto dichiarato dalla Guardia di Finanza in un comunicato, i tre soggetti coinvolti “sono accusati di bancarotta fraudolenta patrimoniale, preferenziale e documentale per aver cagionato il fallimento di una società proprietaria degli impianti e delle frequenze di una emittente televisiva“.