A Roma tre camper sociosanitari per il sostegno psichiatrico dei senza fissa dimora

Il servizio è reso possibile grazie alla convenzione con la sanità psichiatrica e alla riserva di posti letto in convenzione con la sanità

Saranno operativi cinque giorni a settimana dalle 9,30 alle 17,30 i tre camper sociosanitari con a bordo anche personale Asl per la primissima presa in carico dei senza fissa dimora. Uno dei tre camper si trova in piazza del Campidoglio; dei cinque posti attivati nelle psichiatrie, uno è già stato occupato grazie a questo servizio.

È uno dei progetti di Lgnet2, il servizio attivo a Roma dalla scorsa primavera e realizzato con fondi europei, presentato dall’assessora alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale Barbara Funari.

“Si tratta di una linea sperimentale di progetto finanziata con fondi Ue, con Unità mobili sociosanitarie, posti letto convenzionati con la sanità privata per chi, senza dimora, ha una fragilità psichiatrica e non può rientrare nell’ambito del sistema sanitario pubblico perché non ci sono i posti.

La differenza rispetto allo storico servizio di Unità di strada di Roma Capitale è che avranno oltre al personale ‘sociale’ anche personale sanitario delle Asl Roma 1 e 2 grazie al finanziamento che il Comune darà alle Asl” ha dichiarato Barbara Funari.

I camper sociosanaitari per i minori stranieri non accompagnati

Dal 4 ottobre i camper sociosanitari intervengono anche sui minori stranieri non accompagnati che si trovano nei commissariati, che spesso mostrano una importante fragilità psicologica. Dallo scorso gennaio a Roma le richieste di accoglienza per minori non accompagnati sono state 1.257.

I camper Lgnet2 – che dispongono di mediatori linguistici – si sono occupati dal 4 ottobre di 17 casi di minori, tutti con problemi di malnutrizione, spesso con patologie dermatologiche e a volte con bisogni clinici come fare un’ecografia.