Il 6 ottobre sono attesi cortei e manifestazioni in tutto il Paese da parte degli attivisti di Friday for Future: torna lo sciopero del clima
Gli attivisti italiani Friday for Future, sostenitori di Greta Thumberg tornano a farsi sentire nelle piazze di moltissime città del Paese venerdì 6 ottobre.
“La prima causa dell’aumento delle temperature e, di conseguenza, dei fenomeni climatici estremi – scrive l’organizzazione del movimento – sono i combustibili fossili, su cui l’Italia continua a investire ampiamente“.
Quindi ecco la chiamata a raccolta per lo Sciopero del Clima che punta il dito sul piano Mattei del governo, reo, secondo gli attivisti, di vincolare “il paese al fossile e lo condanna a eventi estremi sempre più frequenti e intensi”.
Per questo il movimento “invita tutte le associazioni, i sindacati e i movimenti ad aderire e a partecipare attivamente allo sciopero in ogni città”, poiché “è emblematico che, con l’attuale governo, si siano inasprite le misure repressive nei confronti di chi oggi manifesta pacificamente e resiste praticando la disobbedienza civile“.