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Industria del gioco, fatturato di 9 miliardi e online in aumento

Una sala gioco del Casinò di Campione d’Italia – Roma.Cronacalive.it (foto Ansa)

Legalità, responsabilità e sostenibilità sono aspetti centrali per lo sviluppo a lungo termine del settore: il rapporto Luiss e Ipsos

Secondo il rapporto “Sostenibilità, responsabilità e legalità del gioco pubblico in
Italia“, nato dalla collaborazione tra Luiss Business School e Ipsos, nel 2022 l’industria del gioco ha registrato un fatturato di 9,1 miliardi di euro. Il trend è che molti giocatori prediligono sempre più l’online grazie a una maggiore familiarità con le nuove tecnologie.

Il Report Luiss e Ipsos rivela anche che l’importo del gioco illegale – dato dal valore complessivo delle giocate meno quello delle vincite – è pari a circa 1,9 miliardi di euro: l’illegalità causa una perdita per l’erario di più di un miliardo di euro.

Legalità, responsabilità e sostenibilità risultano quindi aspetti centrali per lo sviluppo a lungo termine del settore, come ha sottolineato Raffaele Oriani, Dean Luiss Business School: “Sin da quando abbiamo approcciato lo studio di questo settore, è stato subito chiaro che fra gli obiettivi c’era in primis quello di canalizzare la domanda di gioco verso la legalità, evidenziando che la restrizione dell’offerta esporrebbe i giocatori ad una situazione di rischio.

La responsabilità è un altro tema di fondamentale importanza: il gioco deve essere responsabile, l’obiettivo del sistema è evitare derive, limitare i fenomeni di gioco eccessivo, un impegno condiviso dai concessionari, dagli esercenti e dal regolatore”, ha dichiarato Oriani.

Il gioco pubblico come attività sostenibile, legale e responsabile

“Il report individua alcuni ambiti su cui è opportuno intervenire con azioni programmate e investimenti: il contrasto all’illegalità, lo sviluppo della consapevolezza dei giocatori e la stabilità del quadro normativo.

Le azioni necessarie, però, richiedono programmazione e investimenti in capitale fisico e umano. Dalle evidenze raccolte emerge come interventi di policy mirati potranno assicurare che il gioco pubblico nel nostro Paese si affermi come un’attività sostenibile, legale e responsabile” ha commentato Alberto Pozzolo dell’Osservatorio Mercati Regolati della Luiss Business School.

Una sala gioco del Casinò di Campione d’Italia – Roma.Cronacalive.it (foto Ansa)

Un gioco responsabile ed equilibrato

Secondo la ricerca di Ipsos e Luiss la maggior parte dei giocatori agisce in modo consapevole, con spirito ricreativo e alla ricerca di distrazione; ad attrarre la gran parte dei giocatori è l’incertezza dell’esito o la possibilità di una grande vincita. Il 4% dei giocatori invece mostra un minor grado di consapevolezza e considera il gioco come un modo rapido per fare soldi o ritiene che continuando a giocare sia possibile recuperare le perdite.

“È un settore su cui, a nostro avviso, è importante fornire le dovute informazioni non solo ai soggetti direttamente coinvolti come i giocatori, ma anche al target allargato della popolazione, per ridimensionare elementi pregiudiziali legati al gioco eccessivo o illegale, che limitano la percezione del settore del gioco come un settore industriale, quale è a tutti gli effetti. Allo stesso tempo è cruciale fornire ai giocatori una formazione adeguata che consenta loro di avere un approccio al gioco che sia responsabile ed equilibrato” ha commentato Andrea Alemanno, Head of Corporate Reputation and Public Affairs di Ipsos Italia.