Dopo che alcune persone avevano aggredito la madre, i due fratelli hanno sparato a un ragazzo della stessa nazionalità come rappresaglia.
A Ostia la polizia ha arrestato due fratelli con l’accusa di tentato omicidio. Le indagini sono state avviate dagli agenti del decimo distretto dopo che, la notte del 19 giugno scorso, un giovane cileno è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale di Ostia con una ferita da arma da fuoco al fianco.
Secondo quanto si apprende, l’aggressione al giovane cileno sarebbe avvenuta nel pieno della notte, circa un’ora dopo che la madre dei due fratelli, di 32 e 36 anni, sarebbe stata aggredita da alcuni connazionali della vittima a causa di disturbi provocati da rumori molesti.
I due fratelli avrebbero quindi presumibilmente agito nei confronti del giovane cileno come rappresaglia per le violenze subite dalla madre. Numerosi elementi di prova hanno consentito alla procura di richiedere e ottenere l’emissione di una misura cautelare nei loro confronti dal giudice per le indagini preliminari.