La “truffa dello specchietto” risale allo scorso aprile: i carabinieri di Sermoneta (LT) identificano la coppia di truffatori
Il copione è sempre lo stesso: una persona, alla guida di un’auto, viene accusata di aver provocato un danno ad un’altra vettura; a volte è un tamponamento, durante una manovra di parcheggio, altre volte uno specchietto. E c’è sempre un testimone pronto a giurare di aver visto tutto, ovviamente in favore del danneggiato.
E’ ciò che è capitato, nell’aprile scorso ad una donna di 70 anni, alla guida della propria auto in una strada delle campagne sermonetane. I truffatori simulano il sinistro, mostrando un paraurti ammaccato e la donna paga, per evitare di denunciare il sinistro e di vedersi aumentare il premio assicurativo.
Si accorge, poi, però che il danno al suo paraurti era soltanto una macchia e che quindi è stata truffata. Così sporge denuncia presso la stazione locale dei Carabinieri che, finalmente, hanno identificato i due truffatori – un uomo ed una donna di origini campane – denunciandoli