Cultura

Roma capitale della scienza per la Notte Europea dei Ricercatori di Net

Immagine tratta dalla locandina dell’evento Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici 2023 – Roma.Cronacalive.it (foto Facebook)

Roma per due giorni Capitale della Scienza nella Notte Europea dei Ricercatori 2023 con il progetto Net – scieNcE Together

Collaborazione è la parola chiave di Net – scieNcE Together, con il suo partenariato d’eccellenza composto da enti di ricerca e università.

La madrina d’onore di quest’anno è Marie Curie per il suo approccio multidisciplinare alla scienza, unica donna ad aver vinto due Nobel, uno per la Fisica e uno per la Chimica.

L’edizione 2023 vedrà assieme Cnr (coordinatore del progetto), Enea, Inaf, Infn, Ingv, Ispra, Iss, Cineca, Università degli Studi di Roma ‘Tor Vergata’, Sapienza Università di Roma, Università degli Studi della Tuscia, Università Telematica Uninettuno e Centro Ricerche Enrico Fermi alla Città dell’Altra Economia nell’area dell’ex-Mattatoio del quartiere Testaccio con numerosi appuntamenti scientifici gratuiti.

La Città dell’Altra Economia ospiterà infatti venerdì 29 e sabato 30 settembre dalle 18.30 alle 23.00 spettacoli, laboratori interattivi, attività per bambini, incontri con ricercatori e ricercatrici che coinvolgeranno il grande pubblico con i temi della scienza.

I temi della Notte Europea dei Ricercatori di Net

“I temi principali che guideranno le attività saranno quelli di maggiore attualità, al centro dell’agenda europea e del programma Horizon Europe, all’interno del quale l’iniziativa viene svolta.

Le decine di eventi nelle due serate tratteranno infatti la salute dell’essere umano e dell’ambiente, l’emergenza climatica, l’economia circolare, le nuove tecnologie per la ricerca di frontiera, la protezione del mare e del territorio, le sfide dello spazio” afferma Claudia Ceccarelli del Cnr Area della Ricerca di Tor Vergata, coordinatrice del progetto Net – scieNcE Together.

Gli appuntamenti con Ispra

Ispra sarà presente alla Notte Europea dei Ricercatori a Roma in sei stand e inoltre apre le porte delle sue sedi anche in altre città.

A Palermo e Livorno si potranno visitare i laboratori, con focus sulla ricerca marina, a Chioggia si parlerà di attività legate alla tutela del mare e a Venezia del funzionamento e del monitoraggio delle maree, mentre gli esperti della sede di Ozzano dell’Emilia saranno a Bologna con uno stand per la protezione della fauna selvatica.