Conclusi i funerali di Napolitano, la Premier Meloni e il Presidente Macron si sono incontrati per discutere dell’emergenza migranti.
A tre mesi dall’incontro chiarificatore all’Eliseo, la Premier Giorgia Meloni e il Presidente francese Emmanuel Macron si sono incontrati a Palazzo Chigi per mettere a fuoco la strategia anti-trafficanti e fronteggiare l’onda di flussi migratori in aumento verso le coste europee. Un faccia a faccia “lungo e cordiale” della durata di 90 minuti e senza delegazioni al seguito.
Il colloquio si è tenuto poco dopo i funerali laici del Presidente emerito Giorgio Napolitano ai quali ha partecipato anche Macron. I due leader hanno raggiunto Palazzo Chigi a piedi conversando amabilmente. La piazza è stata blindata e la notizia dell’incontro è stata confermata solo all’ultimo minuto.
Insieme hanno discusso delle sfide economiche che l’Europa dovrà affrontare ma, soprattutto, del dossier migranti. Pochi giorni fa, Macron si era detto pronto ad “aiutare l’Italia, che sta facendo la sua parte come primo porto sicuro”. La Meloni, invece, aveva inviato una lettera al Cancelliere Olaf Scholz chiedendo conto dei finanziamenti tedeschi alle Ong.
Macron e Meloni hanno concordato nel voler “smantellare la rete dei trafficanti” ritenendo che tale sfida debba coinvolgere l’intera Europa. E’ necessario un piano condiviso di contrasto e deterrenza delle partenze e la mano tesa all’Africa tramite un programma specifico. Tutti temi che saranno discussi nel vertice Euromed, del prossimo venerdì a Malta, e che saranno nuovamente affrontati nel Consiglio europeo informale di Granada dove la Meloni potrà contare sul sostegno di Macron.
Intanto, la Premier italiana deve battere sulla ‘fase 2‘ dato che la gestione dei migranti, uno dei punti chiavi della sua campagna elettorale, è diventata per il Governo una questione complessa. Il Consiglio dei Ministri, previsto per domani, porterà ad una nuova stretta per cercare di ridurre il numero degli sbarchi.