Roma, sulla scomparsa della 15enne Andreea si pensa al rapimento
Nessuna notizia da oltre 2 mesi sulla 15enne scomparsa a Capannelle: il padre è sempre più convinto che Andreea sia stata rapita
Nessuna notizia da due mesi: Andreea, adolescente, vive con i genitori e i fratelli a Capannelle, periferia sud-est di Roma e di lei, dal 17 luglio scorso, nessuno sa più nulla. E, così, la disperazione della famiglia sbarca alla trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?”. Troppo tempo è passato per confidare in una bravata o, persino, che sia scappata per sposarsi. E il penserio che la ragazzina sia stata rapita si fa sempre più strada tra l’angoscia della sua famiglia .
Non va a scuola, Andreea, non lavora e non può allontanarsi da sola. “Vado a fare un tiktok”, dice quel lunedì al fratello ed esce di casa. Poi più nulla.
“Dovevamo andare a fare la spesa – racconta Nicola, il padre – mio figlio grande voleva tagliarsi i capelli, l’altro giocava col telefono“. Realizzare video per Tik Tok pare fosse l’unico divertimento di Andreea. La mamma racconta che, di solito, li realizzava dentro casa ma, quel giorno, voleva farne uno in strada.
Da casa mancano solo i documenti di Andreea ed il padre è sempre più convinto che la figlia sia stata rapita
Al ritorno dalla spesa, i genitori trovano il cancello aperto e, accanto, il telefono della ragazza, abbandonato per terra. Gli abiti, i “trucchi”, gli oggetti cui Andreea era affezionata sono ancora tutti lì: quelli che mancano, però, sono il passaporto, il certificato di nascita ed il codice fiscale.
Anche il telefono sembra funzionare perfettamente ma, si apprende da “Chi l’ha visto?”, è stato accuratamente ripulito: non ci sono tracce di chiamate, né fatte né ricevute e anche i messaggi sono stati eliminati.
Dopo circa un mese dalla scomparsa, tre giovani avvicinano un parente della ragazza, al bar della zona, rimproverando lui e il padre di Andrea per aver sporto denuncia e per aver sollevato un polverone sulla sua scomparsa.
Le prime 48 ore, subito dopo la sparizione di Andrea, i suoi genitori li hanno trascorsi attendendo un cenno da parte di qualcuno che confermasse quella che, alla luce dei fatti, appare ora una speranza, qualcuno che dicesse: “Tranquilli, Andreea si è sposata ed ora è da noi e sta bene“. Ma non è venuto nessuno a tranquillizzarli e loro si sono rivolti ai Carabinieri. E, poi, a “Chi l’ha visto?”.
L’appello è sempre lo stesso: è carina, giovanissima, alta un metro e sessanta centimetri circa, ha grandi occhi marrone e lunghi capelli castani. Quella mattina, il 17 agosto, Andreea indossava un abito bianco, lungo, e scarpe da ginnastica, bianche anch’esse. E chiunque abbia visto qualcuno corrispondere a questa descrizione, può contattare il 112.