Nella maggior parte dei casi con nessuna conseguenza, ma ben 17 a Caselle. Ecco che cosa dice il rapporto sui “wildlife strike”.
Roma – Secondo il rapporto annuale redatto dall’Enac sui “Wildlife Strike”, sono stati ben 2.168 gli impatti di aerei con animali selvatici nel 2022. Nella maggior parte dei casi si è trattato di uccelli, ma ci sono stati anche casi in cui ad essere colpiti sono stati mammiferi. Molti dei wildlife strike sono avvenuti nelle aree aeroportuali sotto i 300 piedi di altezza, ma in 1.917 casi non ci sono state conseguenze specifiche. Molti meno gli impatti con danni, circa 40, mentre sono 121 gli impatti multipli e 103 quelli in cui l’animale è finito nel motore.
L’aeroporto di Caselle è stato interessato da 17 impatti nel 2002. Si tratta di un numero piuttosto limitato, ma comunque in crescita rispetto ai 10 del 2021 e ai 13 del 2020. In tutti i casi si è trattato di impatti contro uccelli. L’aeroporto dove è avvenuto lo schianto della Freccia Tricolore ha fatto sapere di aver adottato delle pratiche specifiche, oltre a sistemi di dissuasione. A supporto vengono utilizzati anche 22 falconidi addestrati e due cani di razza border collie.