Sette punti nelle prime quattro partite di campionato per il Frosinone che ieri ha vinto 4-2 contro il Sassuolo.
Ottimo inizio per il Frosinone che ha conquistato 7 punti nelle prime quattro partite proiettandosi al sesto posto della classifica accanto a Napoli e Fiorentina. Si tratta della terza migliore partenza per Eusebio Di Francesco dopo i 9 punti conquistati in quattro gare con la Roma nel 2017-2018 e gli 8 sulla panchina del Sassuolo nel 2015-2016.
Ieri, mentre sulle tribune dello Stirpe c’era il vecchio compagno di squadra ed amico Francesco Totti, il tecnico ha guidato la straordinaria rimonta sul Sassuolo che era in avanti di due reti. “E’ una soddisfazione personale, numeri confortanti ma non cerco rivincite. Penso solo al Frosinone per cercare di migliorare questi giovani”, ha detto Di Francesco in sala stampa.
“Abbiamo iniziato male ma nessuno si è arreso – ha proseguito -. E’ stata la vittoria della resilienza e perseveranza. Tanto carattere ma abbiamo proposto anche il gioco mostrato in precedenza. I nostri tifosi sono stati fondamentali: non si sono mai demoralizzati ed i ragazzi hanno capito che dovevano fare altrettanto. Questa vittoria ci dà morale ma non deve illuderci: dobbiamo continuare a lavorare con umiltà e dedizione”.
Amaro, invece, il bilancio di Alessio Dionisi: “Primo tempo discreto, abbiamo avuto tanti spazi ma potevamo creare più occasioni. Nel secondo tempo siamo stati superficiali in tante situazioni. Questo ha riportato il Frosinone in partita, poi l’inerzia è cambiata. Mi aspettavo di più, dovevamo finire il primo tempo sullo 0-2“.
Nel riconoscere il merito dei giallazzurri, il tecnico del Sassuolo lascia spazio all’autocritica: “Non siamo una squadra difensiva ma se non riusciamo a segnare dobbiamo fare qualcosa di più. Il Frosinone ha vinto con merito, noi dobbiamo crescere. Capire che abbiamo qualità, ma servono i risultati. Bisogna lavorare con umiltà, è una sconfitta che può togliere certezze ma siamo solo alla quarta”.