Dengue in Italia: “Preoccupa la crescita di casi”
Aumenti di casi soprattutto nel Lazio e a Roma. Preoccupa la rapida crescita: “I medici di famiglia stiano in allerta”.
Roma – Salgono ancora i casi di Dengue in Italia. Secondo quanto riportato nell’ultimo bollettino dell’Istituto superiore di Sanità, infatti, sono circa 165. Particolarmente attenzionata la regione Lazio, la quale ha visto una crescita a 28 unità, mentre la Lombardia è già a quota 50. Secondo Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali, ci troviamo davanti a malattie ormai diventate endemiche nel nostro Paese.
“Si tratta di un problema sanitario importante – ha spiegato all’Adnkronos Andreoni – in quanto in alcuni casi si può tratta di malattie anche mortali“. L preoccupazione è massima per l’aumento di casi, soprattutto nel Lazio e a Roma. Secondo l’esperto, infatti, questa è la dimostrazione che i viaggi incoraggiano l’introduzione del virus nel nostro Paese, in quanto molte persone arrivano in Italia già il virus. Roma è una meta turistica molto frequentata e questo attira un gran numero di persone potenzialmente infette. Ad incoraggiare la diffusione del virus vi è anche il fato che la zanzara Aedes, portatore del virus, è parecchio presente anche in Italia.
“È quindi importante che i medici di famiglia vigilino sui pazienti – continua Andreoni – soprattutto nei confronti di coloro che mostrano strane febbre alte, rash cutanei e forti dolori”. Fortunatamente, conclude l’esperto, l’arrivo dell’autunno potrebbe aiutare a rallentare la diffusione di questo virus, in quanto le temperature più fresche contrastano l’azione di queste zanzare.