L’analisi del matematico Giovanni Sebastiani (Cnr) rileva un aumento medio di positivi del 2,3% a settimana.
L’andamento dei casi di Covid-19 in Italia sta seguendo una crescita lineare, e lo stesso vale per i ricoveri e i decessi. Questo significa che si sta verificando un incremento costante, con la stessa quantità di casi in uno specifico periodo di tempo. È quanto emerge dall’analisi condotta dal matematico Giovanni Sebastiani, dell’Istituto per le Applicazioni del Calcolo ‘M.Picone’ del Consiglio Nazionale delle Ricerche, relativa al periodo compreso tra il primo agosto e il 6 settembre 2023, ultima data in cui il Governo ha reso pubblici i dati.
“La percentuale dei positivi al test molecolare per la presenza del SarsCov2 sta aumentando in modo approssimativamente lineare, con un tasso medio di crescita pari a 2.3% a settimana e un valore medio nella prima settimana di settembre pari a circa il 13%, mentre quattro settimane prima era pari a circa il 4.5%”, osserva l’esperto.
Inoltre, dall’analisi risulta che “il numero di ricoveri nei reparti ordinari è cresciuto da circa 800 unità il primo agosto a circa 1.900 unità il 6 settembre” e che “la crescita è stata approssimativamente lineare fino a circa metà agosto, con un tasso medio pari a circa 80 unità a settimana. Durante la seconda metà di agosto e la prima di settembre – rileva Sebastiani – l’andamento è sempre lineare, ma il tasso medio di crescita è pari a circa 300 unità a settimana”.
Infine, “il numero di decessi settimanali ha raggiunto un minimo la penultima settimana di agosto e da allora cresce in modo approssimativamente lineare, con un tasso medio di crescita pari a circa 3.5 unità a settimana e un numero di decessi negli ultimi sette giorni di osservazione pari a 13 unità”.