L’Arpa chiede di ritardare l’accensione dei riscaldamenti a Roma per compensare la deroga dei diesel euro 4 nella Ztl.
Roma – Anche i diesel Euro 4 ammessi nella futura area verde di Roma? Allora l’accensi0ne dei riscaldamenti nella Capitale devono essere posticipati. Sarebbe questo il parere, secondo quanto riportato da Il Messaggero, dell’Arpa, l’Agenzia regionale per l’ambiente, in vista di una possibile deroga dei diesel euro 4 nella nuova Ztl. L’intenzione, infatti, sarebbe quella di ridurre le emissioni nell’atmosfera.
Solo una sensibile riduzione degli inquinanti, infatti, potrebbe non aggravare ulteriormente la situazione. E l‘idea è quella di ridurre l’uso dei riscaldamenti nella città di Roma, responsabili nella Capitale del 53% di gas serra prodotto. La proposta è stata fatta sulla scia dello scorso anno, quando per ovviare al problema del caro gas, è stata programmato il rinvio dell’accensione dei caloriferi, oltre ad anticiparne la chiusura. La nuova data di accensione nel 2022, infatti, era stata fissata al 21 novembre, mentre quella di spegnimento al 31 marzo del 2023. Al posticipo dell’accensione e all’anticipo dello spegnimento potrebbe servire anche la riduzione del funzionamento dei caloriferi, ridotto a 10 gradi, oltre alla riduzione di due gradi della temperature sul termostato.