L’Associazione ha annunciato che si muoverà con un esposto nei confronti del Comune di Roma e Ama dopo un nuovo episodio di puntura.
Roma – Ancora un caso di puntura da parte di un esemplare di Vespa Orientalis a Roma. Una donna è stata infatti punta mentre era sul bus e, a causa del forte veleno della vespa, è rimasta paralizzata per tre giorni. Il Codacons ha quindi comunicato che presenterà un esposto contro il Comune di Roma e Ama.
Secondo quanto spiegato in una nota del Codacons, gli esperti sarebbero concordi nel dire che la numerosa presenza di questi esemplari di vespe sia correlata con l’elevata diffusione di rifiuti che restano in strada per giorni a “marcire sotto il sole senza essere raccolti”. L’emergenza spazzatura, dunque, per il Codacons è uno dei fattori principali che hanno determinato “l’invasione” delle vespe nella Capitale. “Abbiamo quindi deciso di interpellare la Procura di Roma – ha concluso il Codacons – in modo che accerti eventuali responsabilità da parte di Ama e Roma Capitale sull’esistenza di possibili reati ambientali e sanitari”.