Condannato a 9 anni Daniele Muscariello, riciclava soldi della Camorra nel Cinema
Il produttore cinematografico riciclava i soldi della Camorra nel mondo del cinema. Condannato a 9 anni dopo il rito abbreviato.
Roma – Il produttore cinematografico e proprietario della Henea Production, Daniele Muscariello, è stato condannato a 9 anni di carcere dal gup di Roma. La condanna è arrivata a seguito del rito abbreviato, nell’ambito del procedimento in cui viene contestato il reato di riciclaggio in concorso, aggravato dall’agevolazione mafiosa ed emissione di fatture per operazioni inesistenti.
Per l’accusa, Muscariello avrebbe collaborato ad aiutare alcune organizzazioni mafiose di stampo camorristico, “ripulendo” denaro attraverso un giro di affari fatto di fatture false. A seguito del processo sono state emesse altre cinque condanne, con pene che comprendono i 6 e gli 8 anni di carcere. Secondo le intercettazioni emerse durante l’indagine, Muscariello stesso ha proposto di riciclare il denaro della camorra nel mondo del cinema. Il produttore avrebbe sfruttato i costi per nulla prevedibili dei vari film i quali, secondo Muscariello “possono costare 200mila, ma anche 50 milioni di euro”.