Il 33,3% degli studenti non riesce a superare gli esami di riparazione nelle scuole in provincia di Roma. Dato superiore a quello nazionale.
Roma – Preoccupante il dato che arriva dalle scuole romane. Cresce infatti il numero di quegli studenti che, dopo essere stati rimandati a settembre, non riescono a passare gli esami di riparazione. 1 studente su 3, infatti, viene bocciato, con una media di circa cinque studenti per ogni istituto, senza differenze tra le varie tipologie di istituto.
Nella gran parte dei casi le bocciature riguardano i giovani del primo e del secondo anno, il che avvalora l’ipotesi di scelte non adatte all’allievo . Il dato nazionale mostra come il 76,2% degli studenti rimandati a settembre è riuscito a passare e ad essere ammesso all’anno successivo. Un dato comunque in miglioramento, visto il 75,8% dell’anno scorso. La Regione che fa registrare il dato migliore è il Trentino-Alto Adige, con il 93,8% di ammessi; seguono Puglia (84,3%); Calabria (84,2%) e Basilicata (84,1%). Rispetto all’anno scorso, il dato sulle sospensioni di giudizio rimane stabile, con il 18% degli studenti rimandati a settembre 2023, a fronte del 17,8% del 2022.