Rinvenuti gli elenchi con i nomi delle persone, in maggioranza ebree, nascoste nei conventi di Roma durante le persecuzioni nazifasciste.
Nell’archivio del Pontificio Istituto Biblico di Roma sono stati ritrovati gli elenchi delle persone, soprattutto ebree, nascoste nei conventi e nelle chiese della Capitale all’epoca delle persecuzioni nazifasciste.
La documentazione si riferisce a 4.300 persone delle quali 3.600 identificate per nome. Circa 3.200 risultano con certezza ebree grazie al confronto operato con i documenti conservati nell’archivio della Comunità Ebraica di Roma.
Si tratta di una scoperta sorprendente. Infatti, nel 1961, lo storico Renzo De Felice aveva pubblicato una lista delle congregazioni religiose ospitanti (100 femminili e 55 maschili), insieme ai rispettivi numeri delle persone ospitate, ma gli elenchi integrali erano stati considerati perduti.