Approvata all’unanimità la mozione per intitolare una strada di Roma a Catherine Skerl, la 17enne uccisa il 22 gennaio 1984.
“Finalmente ,dopo quasi quarant’anni, l’Assemblea Capitolina, grazie a una mia mozione approvata oggi (ieri, ndr) all’unanimità, impegna il Sindaco Gualtieri e la Giunta ad intitolare una strada di Roma a Catherine Skerl, uccisa a soli 17 anni il 22 gennaio del 1984″.
Ad annunciarlo in una nota Marco Di Stefano, capogruppo Udc-Fi in Campidoglio.
Catherine Skerl, detta Ketty, era una ragazza di 17 anni che viveva in via Isidoro del Lungo, zona Talenti, e frequentava il Liceo Artistico di via Giulio Romano. Il 21 gennaio 1984, dopo una festa in casa di amici, scomparve nel nulla.
Il suo corpo senza vita fu rinvenuto il giorno successivo nei pressi di Grottaferrata, in una vigna. Da allora sono passati quarant’anni ma le indagini, caratterizzate da continui depistaggi e inquinamenti di prove, non hanno portato ancora all’individuazione del colpevole.
“Una giovane donna strappata alla vita troppo presto da una mano criminale”, l’ha definita Di Stefano spiegando di aver presentato la mozione “con l’auspicio che anche dopo tanto tempo possa essere fatta chiarezza su questa terribile vicenda“.
“Intitolando una strada o una piazza, -ha detto- spero proprio a Talenti, nel suo quartiere, a Catherine, Roma Capitale rende omaggio alle tante donne innocenti che oggi come allora vengono barbaramente uccise“.