Il sindaco Gualtieri a Skopje per la Candidatura di Roma all’EXPO 2030
Il sindaco della capitale ha partecipato all’evento dell’ambasciata italiana in Macedonia del Nord per la candidatura di Roma per EXPO 2030.
Nella giornata di oggi, a Skopje, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha preso parte a un evento organizzato dall’ambasciata italiana in collaborazione con la rappresentanza dell’Unione Europea in Macedonia del Nord.
L’obiettivo principale dell’evento era presentare la candidatura di Roma per l’EXPO 2030. “Il mio sogno è di poter festeggiare insieme nel 2030, Roma per l’EXPO e la Macedonia del Nord quale nuovo membro della Ue. Pertanto lavoriamo insieme per raggiungere questi obiettivi”, ha detto Gualtieri, definendo i risultati della sua visita a Skopje come “eccellenti”.
I temi trattati durante l’evento a Skopje
Oltre a discutere della candidatura di Roma per l’EXPO, i colloqui odierni hanno trattato misure concrete per rafforzare la cooperazione tra Roma e Skopje e tra Italia e Macedonia del Nord. “Abbiamo firmato un Memorandum d’intesa per la cooperazione tra le nostre due capitali in diversi settori – economia, cultura, pubblica amministrazione, poiché penso che oggi siamo difronte a sfide simili e abbiamo per questo molto da dirci. Penso che ci sia un enorme potenziale per ciò che concerne gli scambi turistici e l’operazione economica tra le nostre due città e i nostri due Paesi”, ha affermato Gualtieri.
“Vorremmo organizzare una esposizione che guardi al futuro e che resti nel tempo, e sosterremo la costruzione di un padiglione anche per la Macedonia del nord”, ha aggiunto, evidenziando le sfide globali che l’umanità sta affrontando – tra cui il cambiamento climatico, la transizione energetica, l’innovazione tecnologica, la rivoluzione digitale, l’intelligenza artificiale e la coesione sociale – e sottolineando l’importanza delle città nel reinventarsi e diventare laboratori per nuove idee.
Il Sindaco ha poi evidenziato che l’esposizione di Roma sarà a zero emissioni di carbonio, completamente sostenibile e alimentata interamente da pannelli solari. Sarà anche integrata con la natura e con il rimboschimento urbano e promuoverà i valori europei comuni, tra cui i diritti civili, l’uguaglianza di genere, la libertà di espressione e il rispetto delle religioni, delle minoranze e dei diritti dei lavoratori.